Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 17805 - pubb. 03/08/2017

Accertamento del passivo ed effetti della non contestazione da parte del curatore

Tribunale Massa, 23 Novembre 2016. Pres., est. Puzone.


Fallimento - Accertamento del passivo - Non contestazione da parte del curatore di un credito di cui è chiesta l’insinuazione al passivo - Automatica ammissione al passivo del credito - Esclusione - Risultati nell'istruzione probatoria - Prevalenza



La non contestazione del curatore fallimentare, nel fase di verificazione del passivo, non determina l'automatica ammissione del credito dell’istante allo stato passivo del fallimento, residuando in capo al giudice delegato al fallimento il potere – dovere di valorizzare, e quindi di tenere conto, dei risultati dell'istruzione probatoria, positivamente acquisiti al particolare procedimento (in tal senso CC 16554/2015).
Pertanto, qualora, a prescindere dalla eventuale non contestazione del curatore fallimentare, il giudice delegato al fallimento ravvisi che l’istante non ha fornito piena prova a sostegno delle proprie richieste, può legittimamente statuire nel senso della sua esclusione dal passivo fallimentare. (Paolo Martini) (Matteo Nerbi) (riproduzione riservata)


Massimario Ragionato



Segnalazione di Paolo Martini – Avvocato e Dottore Commercialista in Carrara, e Matteo Nerbi – Avvocato in Carrara


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