Diritto e Procedura Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 21649 - pubb. 17/05/2019

Riconoscimento di sentenza straniera: vizi o mancanza di motivazione non ostano al riconoscimento

Cassazione civile, sez. I, 15 Aprile 2019, n. 10540. Est. Maria Giovanna C. Sambito.


Riconoscimento di sentenza straniera - Vizio o mancanza di motivazione - Causa ostativa al riconoscimento - Esclusione - Condizioni



In tema di riconoscimento di sentenze straniere, nel vigore della disciplina introdotta dagli artt. 64 e segg. della l. n. 218 del 1995 (così come sotto la vigenza dell'abrogato art. 797 c.p.c.), gli eventuali vizi e la stessa mancanza della motivazione della sentenza straniera non costituiscono cause ostative al riconoscimento invocato, posto che, quando il contraddittorio sia stato assicurato e la sentenza sia passata in giudicato (tanto da doversi presumere che i fatti e le questioni di diritto posti a fondamento della decisione siano non più discutibili), è da ritenere che l'obbligo di motivazione dei provvedimenti giurisdizionali non rientri tra i principi inviolabili fissati nel nostro sistema normativo a garanzia del diritto di difesa, sancendo l'art. 111 Cost., che siffatto obbligo prevede, un assetto organizzativo della giurisdizione che attiene esclusivamente all'ordinamento interno. (massima ufficiale)


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