Diritto Societario e Registro Imprese


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 24782 - pubb. 26/01/2021

Trasformazione della società: omessa comunicazione e presunzione di consenso

Cassazione civile, sez. II, 29 Dicembre 2020, n. 29745. Pres. Gorjan. Est. Tedesco.


Trasformazione - Effetti - Comunicazione di avvenuta trasformazione ex art. 2500 quinquies c.c. - Contenuto - Omessa comunicazione - Conoscenza acquisita "aliunde" della trasformazione da parte dei creditori sociali - Consenso presunto alla liberazione per le obbligazioni sociali anteriori alla iscrizione della delibera di trasformazione - Configurabilità - Esclusione



Ai sensi dell'art. 2500 quinquies c.c. la trasformazione di una società non libera i soci a responsabilità illimitata per le obbligazioni sociali anteriori alla iscrizione della delibera di trasformazione nel registro delle imprese, se non risulta che i creditori sociali hanno dato il loro consenso alla trasformazione; quest'ultimo si presume se i creditori, ai quali la deliberazione di trasformazione sia stata comunicata, non hanno espressamente negato la loro adesione nel termine di sessanta giorni dalla comunicazione, la quale deve avere come oggetto specifico la trasformazione della società. Ne consegue che, ai fini della operatività della presunzione di consenso, all'omessa comunicazione non possono supplire né la conoscenza acquisita "aliunde" della trasformazione da parte dei creditori, né l'invio di atti ai medesimi dai quali l'avvenuta trasformazione sia riconoscibile, né la notizia legale dell'avvenuta trasformazione che deriva dalla pubblicità della delibera. (massima ufficiale)


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