Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 11474 - pubb. 01/07/2010

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Appello Bologna, 27 Giugno 2007. .


Concordato preventivo – Dissenso di una o più classi – Giudizio di fattibilità e di convenienza – Distinzione – Effetti e portata.



In tema di concordato preventivo con suddivisione in classi, il giudizio del tribunale previsto dall’art. 180 l.f. in presenza del dissenso di una o più classi presuppone una verifica positiva della fattibilità del piano di ristrutturazione proposto. E’ infatti evidente che, dovendosi esprimere una valutazione del piano rispetto ad altre vie praticabili, la proposta che non presenti serie prospettive di realizzazione non può essere ritenuta conveniente, proprio perché la sua stessa realizzazione non è ipotizzabile con sufficiente grado di certezza e questo impedisce ogni giudizio comparativo. In sostanza, l’accertamento della maggiore utilità del concordato per la classe dissenziente rispetto ad altre soluzioni presuppone necessariamente un piano di ristrutturazione prevedibilmente attuabile. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)


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